Vernici, smalti, impregnanti per legno, coprenti, mordenti, mordenzati, all’acqua, a solvente… Il mondo delle vernici è complesso e non di rado — soprattutto se si è alle prime armi — si può andare in confusione. Ma per riuscire a ottenere il meglio da un prodotto occorre conoscere come usarlo. E per arrivare all’effetto desiderato su ciò che si sta tentando di verniciare, bisogna sapere le possibilità che quel prodotto offre. In questo caso parliamo del mordente per legno. Che cos’è? Quando si usa? Che effetti permette di ottenere?
Cos’è il mordente per legno e a cosa serve
Il mordente è un prodotto che colora il legno mantenendo inalterato l’effetto naturale della superficie trattata. In pratica è una vernice non coprente. Lascia ben visibili le venature.
Il mordente è una vernice ma non è uno smalto (essendo gli smalti delle vernici coprenti). Può essere usato su ogni tipo di legno — mobili, accessori, infissi, oggetti.
Il mordente si può trovare:
- in grani o polvere, da diluire in soluzione a base di acqua, di alcool o di oli;
- come prodotto già pronto, anche in questo caso a base acquosa, alcolica o a olio.
Come si usa
Applicare il mordente non richiede particolari abilità, l’importante è organizzarsi per comprare il materiale occorrente nella quantità corretta, per non rischiare di fermarsi a metà lavoro perché non si ha abbastanza prodotto. Quindi è bene farsi aiutare dal rivenditore per capire quanto mordente serve per la superficie da trattare.
Può essere acquistato nei negozi specializzati nella versione già pronta all’uso, quindi disciolta in olio (essiccazione più lenta, risultato più uniforme) o alcool (più veloce ad asciugare, il colore risulterà più chiaro). Invece per i più esperti si può trovare, come già accennato, il mordente in granuli o polvere.
Se le soluzioni a base d’acqua sono indicate per la maggior parte dei lavori, per il trattamento di superfici molto sottili è preferibile un mordente a base alcolica. L’acqua, infatti, rischierebbe di far imbarcare e dilatare il legno.
Prima di applicare il mordente si deve fare una distinzione tra:
- legno grezzo o naturale: si può usare il mordente dove aver tolto polvere ed eventuali schegge;
- legno verniciato: in questo caso è indispensabile carteggiare per eliminare tutti i residui di vernice. In caso contrario l’azione del mordente sarebbe inefficace o nulla.
Una volta che il legno è pulito e pronto per essere trattato, basterà usare un pennello (medie o piccole dimensioni) oppure una spugna, un tampone o un panno di cotone. Il rullo è meglio evitarlo perché non è adatto a questo tipo di lavoro.
Per fare un lavoro a regola d’arte:
- verificare il colore del mordente su un angolo del manufatto per controllare che sia della tinta che si desidera, poi procedere con l’applicazione;
- evitare gli accumuli di prodotto. Stendere il mordente in modo uniforme;
- con un panno di cotone togliere il prodotto in eccesso;
- si consigliano almeno due mani di prodotto da stendersi una dopo l’altra, aspettando l’asciugatura tra le due;
- più mani di mordente si applicheranno e più l’essenza del legno risulterà scura.
Quando serve
Il mordente si usa quando si vuol dare nuova vita a un elemento in legno.
Solitamente si adopera per enfatizzare la naturale superficie del legno, oppure per scurirla o, ancora per cambiare colore e rendere la superficie più uniforme.
Va specificato che il mordente non è un protettivo.
Il mordente è molto utilizzato nel restauro di mobili antichi ma anche per dare colore a elementi nuovi in legno grezzo.
Generalmente si preferisce l’uso del mordente per il legno da interni. Per l’esterno, invece, si opta per l’impregnante, che è idrorepellente e protegge il legno dai raggi UV.
Cosa fare dopo il mordente
Dopo che il mordente sarà perfettamente asciutto si potrà procedere con la finitura, usando, a scelta:
- una vernice trasparente opaca, come la finitura opaca RP 4060 di Rio Verde. È un prodotto a base di resine acrilico-poliuretaniche a ridottissimo contenuto di solventi. Inoltre non presenta sostanze problematiche per la salute dell’utilizzatore e per l’ambiente;
- una vernice trasparente lucida. In questo caso consigliamo la finitura lucida RP 4160 di Rio Verde, che ha le stesse caratteristiche della summenzionata vernice opaca;
- un olio, come l’olio decorativo Rio Verde, disponibile in due versioni: naturale e bianco. È un olio che protegge il legno dando un alto grado di idrorepellenza e un effetto setoso al tatto;
- dei trattamenti a cera o gommalacca.
Alternativa al mordente
Se, come abbiamo detto, il mordente si usa principalmente per prodotti in legno da interno, nulla vieta di adoperare l’impregnante, che oltre a colorare dà anche protezione. Il prodotto penetra infatti in profondità nel legno, senza formare una pellicola superficiale. La funzione è rendere il materiale idrorepellente e preservarlo da muffe e insetti.
Nella gamma Rio Verde ci sono impregnanti adatti ad ogni esigenza, progettati per serramenti, arredo da giardino, rivestimenti, balconi, recinzioni, perlinature, travature…
Esistono due categorie:
- impregnanti a base acquosa: