Ocra
Dal greco ochrós, cioè “giallo”, l’ocra è un colore che presenta sfumature che vanno dal giallo-oro al marrone chiaro.
L’omonimo pigmento si estrae dalle cosiddette terre rosse, cioè molto argillose o ricche di ossido di ferro.
Ocra rossa
L’ocra rossa è un pigmento inorganico che si ricava da un minerale, l’ematite.
È una variante più rossiccia dell’ocra.
Oliva
L’oliva — o verde oliva — è anche chiamato verde militare perché lo si ritrova comunemente sulle divise dei soldati. È un verde-giallo scuro che richiama la tonalità del frutto che le dà il nome.
Olivina
Il minerale detto olivina è composto di forsterite e fayalite. Prende il nome dal suo peculiare colore, che ricorda quello di un’oliva, e a sua volta dà il nome a una tonalità, corrispondente a un verde oliva chiaro.
Orchidea
L’orchidea è una sfumatura chiara di viola. Si chiama così per via dell’omonimo fiore tropicale, che tuttavia può avere diversi colori.
Oro
Il color oro è un giallo metallico, che rimanda al prezioso materiale.
Oro rosa
L’oro rosa, molto di moda negli ultimi anni, si produce con oro, argento e rame. Quest’ultimo conferisce la particolare sfumatura rosa che dà anche il nome all’omonimo colore, che fa parte — insieme a oro bruno, oro giallo, oro bianco e oro nero – della gamma di vernici metallizzate Golden Prestige di Rio Verde.
Oro vecchio
Si chiama oro vecchio un giallo scuro che ricorda l’oro.
Ottanio
L’ottanio è una precisa sfumatura di turchese scuro, tra blu e verde. È un colore piuttosto recente: è stato creato negli anni ’50 mettendo insieme turchese e petrolio, e utilizzato inizialmente per i tessuti.
Il nome deriva dagli ottani della benzina, che indicano la resistenza alla detonazione di una miscela aria-carburante.
Ottone
L’ottone è una tinta metallica che deriva dall’omonima lega, composta da rame e zinco. È una sfumatura media di arancio.
Non solo colori con la O
Non importa se inizano con la O, con la C o con la Z: i migliori colori di tendenza sono quelli della gamma Vintage Prestige di Rio Verde.
Sono vernici all’acqua a effetto materico. Si possono impiegare su diversi materiali (legno, metallo, vetro, plastica, tessuto e muro) ed è possibile adoperarle anche senza carteggiare.
Inoltre non contengono sostanze dannose all’ambiente e agli utilizzatori.