Il color verde petrolio è una tonalità affascinante e versatile, che può essere usata in diversi modi nell’interior design. È una tinta che non passa inosservata ma che mantiene una sua “postura” elegante e raffinata. Si abbina bene con molti altri colori, sia neutri che vivaci, adattandosi a diversi stili e ambienti.
Vediamo quindi come abbinarlo, in casa, e quali colori stanno bene con questa particolare sfumatura tra il verde e il blu.
Che colore è il verde petrolio?
Il verde petrolio è una tonalità scura che combina il verde e il blu. Deve il nome al colore del petrolio grezzo.
Viene percepito come una tinta fredda e può avere diverse sfumature, a seconda della quantità di verde e blu che lo compongono. Nel sistema cromatico Pantone, le tonalità che si avvicinano di più sono il Biscay Bay, il Teal Blue, il Quetzal Green e lo Shaded Spruce. Nel sistema RAL ci sono il Blu verdastro, il Blu oceano e il Verde bluastro.
È un colore elegante, che richiama la natura — in particolare i paesaggi marini — e che trasmette serenità, speranza e vitalità. È anche una tonalità che stimola la creatività e l’equilibrio.
Come i suoi “parenti” prossimi, l’ottanio, il turchese scuro e il blu cobalto, si abbina bene a molti altri colori, sia nella moda che nel design di interni.
Verde o blu petrolio: che differenza c’è?
Non c’è alcuna differenza: sono due modi diversi per chiamare la medesima sfumatura. Essendo composta sia da blu che da verde, l’uno o l’altro nome dà semplicemente più importanza a uno dei due.
Come abbinare una parete verde petrolio?
Una parete verde petrolio può essere abbinata con diversi colori e stili, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.
- Con i colori accesi, come rosso, fucsia, arancione o giallo. Creano contrasto forte e dinamico, che esalta la profondità e l’eleganza del verde petrolio.
Si può usare questo abbinamento per il soggiorno, la sala da pranzo o lo studio, scegliendo di dipingere una sola parete verde petrolio e le altre di un colore neutro, oppure di inserire dei complementi d’arredo o dei tessuti nei colori accesi. Alcune tonalità che danno il loro meglio insieme a questo verde-blu sono il rosso corallo e i gialli “speziati” come il senape, l’ocra, il curcuma e lo zafferano. - Con i colori neutri. Il bianco, il beige, il grigio o il tortora attenuano l’intensità del verde petrolio, creando un ambiente sobrio e raffinato.
Si tratta di combinazioni particolarmente indicate per camere da letto, bagni o ingresso. Si può dipingere una sola parete verde petrolio e le altre di un colore neutro, oppure usarlo per tutte le pareti, aggiungendo mobili e accessori nei colori neutri chiari o in legno naturale. - Tono su tono. Per un effetto può originale e moderno, può essere abbinato al blu, al viola, al turchese o al verde chiaro. Questi colori freddi creano una gradazione cromatica che richiama i colori del mare e della natura, creando un ambiente fresco e creativo.
Sono abbinamenti che si prestano bene per la cucina, il salotto o la cameretta dei bambini. Come negli altri casi, è possibile dipingere una sola parete, inserendo quadri, piante e tessuti di colori freddi.
Che pareti abbinare a mobili verde petrolio?
- Bianche: il classico dei classici. Il bianco offre un contrasto pulito e luminoso con i mobili verde petrolio. È una combinazione elegante e moderna, che però si adatta benissimo anche agli arredi vintage.
- Grigio chiaro, grigio perla o tortora: la scala dei grigi fa risaltare gli arredi senza rubare troppo l’attenzione. Perfetta per stanze dallo stile nordico.
- Beige o crema: sono tonalità neutre calde, che bilanciando il freddo del blu-verde, creando un’atmosfera accogliente.
- Tono su tono: con tonalità di verde più chiare o più scure rispetto ai mobili, si ottiene un bell’effetto monocromatico o gradiente.
- Rosa antico: il cipria o il rosa antico si sposano perfettamente con il verde petrolio, bilanciando quest’ultimo, per un ambiente dinamico e allegro ma in maniera elegante, tutt’altro che chiassosa, specialmente in stanze come il salotto e la sala da pranzo.
- Bordeaux: può essere “pesante” ed è un abbinamento sconsigliato negli ambienti piccoli e poco luminosi.
La star del salotto: il divano verde petrolio
Insieme al divano senape, quello color verde petrolio è uno dei più apprezzati negli ultimi anni. La tonalità “ambigua” — un po’ verde, un po’ blu — attira l’attenzione su di sé in maniera sottile e sofisticata, facendone, pur senza troppo clamore, il pezzo centrale di un salotto.
In pelle o in tessuto, si abbina ai toni neutri, sia caldi che freddi, e ai colori pastello, soprattutto il rosa.
L’abbinamento con i colori metallizzati
Questa tinta trova un ottimo accostamento con i colori metallizzati, come quelli delle vernici Golden Prestige di Rio Verde. Si possono impiegare su molti materiali: legno, metallo, plastica, vetro, tessuti e piccole porzioni di muro.
Da usare come tinte d’accento (quindi per cornici, tavolini da caffè, soprammobili ecc.), quelle che si abbinano meglio sono l’argento (Oro bianco nella palette Golden Prestige), l’Oro bruno e l’Oro rosa.
In bagno e in cucina
In bagno, il verde petrolio può essere declinato sulle piastrelle, in abbinamento con arredi e sanitari bianchi o grigio perla, oppure con mobili in legno naturale o, ancora, in rosa cipria o pastello. Se l’ambiente è molto luminoso e ampio, si può anche pensare di azzardare una combinazione con il nero.
I mobili color petrolio, invece, risaltano su pareti bianche o in tinte neutre chiare (sia calde sia fredde).
In cucina si sposa bene con il bianco e con i grigi, con rame o bronzo a fare da accento.