L’arredamento di interni è una disciplina tanto affascinante quanto complessa. Va ben oltre l’estetica: ogni elemento, dai mobili ai tessuti, dall’illuminazione all’accostamento di diversi materiali, può influenzare la nostra percezione dello spazio e il modo in cui lo viviamo. Un elemento solitamente tenuto poco in considerazione è l’olfatto. Si arreda pensando perlopiù a colori e consistenze — quindi alla vista e al tatto — ma non agli odori, dunque al naso. Recentemente, tuttavia, c’è un maggiore attenzione verso questo aspetto, e lo si può capire dal crescente successo delle fragranze appositamente pensate per la casa. Ce ne sono di tutti i tipi: semplici e complesse, economiche o “firmate” da celebri designer e creatori di profumi. Come sceglierle? Si può partire dai colori. Vediamo allora come abbinare i colori dell’arredamento alle fragranze profumate.
- Quali sono i migliori diffusori per ambiente?
- Qualche consiglio prima di passare agli abbinamenti
- Quali fragranze abbinare ai colori neutri
- Le fragranze da abbinare ai colori terrosi
- Gli abbinamenti con i toni del verde e del blu
- Le fragranze da abbinare ai colori pastello
- Quali fragranze con i colori scuri?
Quali sono i migliori diffusori per ambiente?
Il mercato dei diffusori di fragranze per l’ambiente è, come già accennato, molto vasto.
Al di là delle essenze profumate, la prima scelta da fare riguarda la modalità di diffusione.
Ecco le principali, con i relativi pro e contro.
- Spray nebulizzanti: sono semplicemente dei flaconi che contengono fragranze liquide pronte per essere spruzzate nell’aria.
Hanno il vantaggio di diffondere rapidamente il profumo, ma questo tende a disperdersi e sparire dopo poco tempo. È sconsigliato se si desidera mantenere a lungo l’odore così che esso possa essere considerato come un vero e proprio elemento d’arredo. - Diffusori a bastoncini: sono ampolle contenenti fragranze in forma liquida, nelle quali sono immersi dei bastoncini di legno che fuoriescono dall’ampolla.
A livello estetico sono dei perfetti soprammobili. Hanno il vantaggio di rilasciare il profumo lentamente ma costantemente, sebbene in maniera non molto intensa. La loro durata è notevole. - Diffusori elettrici ed ultrasonici: emanano una fine nebbiolina profumata. Possono funzionare attraverso il calore oppure (per quanto riguarda quelli a ultrasuoni) per mezzo delle vibrazioni meccaniche.
Come pro c’è il fatto di diffondere il profumo in maniera continua e uniforme. Alcuni dispositivi permettono anche di regolare l’intensità e hanno diversi optional, come luci a Led e timer programmabili. Di contro, necessitano di energia elettrica e sono generalmente più costosi rispetto agli altri formati. - Candele profumate: sono un grande classico. Grazie alla fiamma, oltre a profumare, fanno anche atmosfera (d’altronde vanno tenuti conto i rischi di avere una fiamma accesa, che dunque andrebbe sempre controllata).
La loro durata è limitata. - Sacchetti profumati: altro evergreen. Riempiti di erbe aromatiche o legnetti e sferette impregnati di essenze, sono più adatti a micro-ambienti come i cassetti, gli armadi e le borse.
Qualche consiglio prima di passare agli abbinamenti
A meno che non si abbiano interni totalmente monocromatici (ad esempio il total white), sono diversi i colori presenti in una stanza, generalmente suddivisi tra colori primari (solitamente riservati a pareti, pavimenti e arredi più importanti), colori secondari e colori d’accento.
A quali di essi vanno abbinate le fragranze? Non c’è una regola fissa: ci si può basare sul colore primario, ma nulla vieta di cercare invece un accostamento olfattivo-visivo con il colore d’accento.
È consigliabile considerare il “mood” generale dell’ambiente, l’atmosfera, che può essere calda e accogliente, briosa, rilassante, vibrante… Inoltre va anche tenuto conto della funzionalità della stanza: ci sono abbinamenti colore-profumo più adatti a un bagno, altri più da salotto, o da camera da letto.
Quali fragranze abbinare ai colori neutri
Colori: tonalità calde di bianco, beige, grigi caldi, crema, tortora, cachi, écru.
Fragranze: delicate e accoglienti, come la vaniglia, il cotone, la lavanda.
Ambienti: salotto, camere da letto, angoli relax.
Le fragranze da abbinare ai colori terrosi
Colori: terracotta, ocra, marrone, arancione, giallo senape.
Fragranze: sandalo, pepe, cannella, zenzero, agrumi, erbe aromatiche.
Ambienti: salotto, sala da pranzo, cucina, bagno.
Gli abbinamenti con i toni del verde e del blu
Colori: verde salvia, verde acqua, blu avio, blu fiordaliso.
Fragranze: fresche e rinvigorenti come menta, eucalipto, erbe aromatiche.
Ambienti: cucina, bagno, lavanderia.
Le fragranze da abbinare ai colori pastello
Colori: rosa, glicine, verde pastello, bianchi caldi. In generale gran parte della tavolozza cromatica della linea Vintage Prestige di Rio Verde, costituita da vernici ad alta copertura, inodori (!), da utilizzare anche senza carteggiare.
Fragranze: calmanti, delicate e rilassanti come camomilla, vaniglia, rosa.
Ambienti: camere da letto, angoli relax.
Quali fragranze con i colori scuri?
Colori: bordeaux, marrone scuro, blu cobalto, verde petrolio, nero.
Fragranze: esotiche e intense come sandalo, ambra, patchouli.
Ambienti: soggiorno, studio.