Il verde acqua (o acquamarina che dir si voglia) è una tonalità di colore che evoca la freschezza e la tranquillità dell’acqua cristallina. È un colore molto versatile che si presta ad essere utilizzato in diversi contesti, dall’abbigliamento all’arredamento. Qui, ovviamente, tratteremo di quest’ultimo!
Qual è il colore verde acqua?
Il verde acqua è una tonalità di colore che si situa tra il verde e il ciano. Si chiama “ufficialmente” acquamarina (scritto tutto attaccato) e prende il nome dall’omonima pietra traslucida. Questa è a sua volta chiamata così perché le sue trasparenze e la sua tonalità assomigliano, appunto, alle sfumature dell’acqua marina.
Si forma dalla combinazione di tonalità di verde e blu con una prevalenza di blu. Può variare leggermente in base alle proporzioni dei pigmenti utilizzati nella sua composizione, ma in generale si presenta come un colore delicato.
Evocando l’elemento marino, è spesso associato a sensazioni di calma, serenità e freschezza. È molto apprezzato nel mondo dell’arredamento e del design di interni per la sua capacità di creare ambienti rilassanti e luminosi. È particolarmente adatto per decorare stanze come la camera da letto o il bagno — sia per le pareti che per gli arredi e gli accessori — ma può essere utilizzato anche in altri spazi della casa.
L’Aquamarine fa parte della tavolozza di colori chiamata X11 e riconosciuta dai principali browser con cui navighiamo sul web. In questo modo, invece di inserire — come generalmente capita — un codice esadecimale (ci sono 16.777.216 di combinazioni, per altrettanti colori e sfumature), si può anche richiamare il colore adoperando il nome per esteso.
Come utilizzare le diverse tonalità dell’acquamarina nell’arredamento
Questo colore offre un’ampia gamma di possibilità.
Le tonalità più chiare sono maggiormente indicate per le pareti di una camera da letto, poiché favoriscono un’atmosfera tranquilla e serena. Varianti più intense, invece, possono essere utilizzate per dare un tocco vivace a una stanza, come ad esempio in un soggiorno o in una cucina.
È possibile utilizzare il verde acqua come punto focale della stanza, ad esempio dipingendo una parete in questo colore e lasciando le altre in tonalità più chiare. Questo creerà un contrasto interessante e attirerà l’attenzione sulla parete verde acqua.
Oppure utilizzarlo come colore d’accento per soprammobili, tessuti (cuscini, tende, tappeti) e piccoli dettagli.
Viste le sensazioni che comunica, il verde acqua è molto adoperato anche negli spazi pubblici, oltre che negli uffici e negli studi professionali (tra questi ultimi, specialmente quelli relativi alle professioni mediche), dov’è spesso abbinato a tinte più sobrie e a colori neutri come il grigio o il bianco.
Che colori abbinare all’acquamarina?
Vista la sua duttilità, il verde acqua si può abbinare con molti colori.
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- bianco: è la combinazione più diffusa. È garanzia di luminosità e si può impiegare in tutte le stanze e con ogni stile di arredo;
- gamma dei grigi: un abbinamento molto elegante, più adatto per interni moderni;
- gamme di beige: “riscaldano” l’acquamarina creando un ambiente accogliente ed elegante;
- verdi profondi e intensi: richiamano una delle anime del verde acqua creando un abbinamento solo apparentemente stravagante e chiassoso ma in realtà assai intelligente (da provare sia nella variante pareti verde acqua e accenti verdi che viceversa);
- blu navy: per dare contrasto nella tavolozza dei blu. Non per tutti gli ambienti, ma di sicuro impatto;
- gialli e arancioni intensi e terrosi o “speziati”, come l’ocra, il senape, il rosso mattone, il terracotta e l’arancione bruciato;
- colori pastello, soprattutto il rosa cipria o il rosa frappè (come quello della palette Vintage Prestige di Rio Verde: sono vernici altamente coprenti utilizzabili su molti materiali, dal legno al metallo, dalla plastica alla stoffa, dal vetro al muro — quest’ultimo su piccole aree), ma anche il giallo e l’azzurro.
Tra i materiali:
- legno: si sposa perfettamente con l’acquamarina. Come i beige, rendono l’atmosfera più accogliente e calda;
- metallo: nei colori argento, oro, rame e ottone. Noi consigliamo di usare le vernici metallizzate Golden Prestige di Rio Verde. Come quelle della linea Vintage Prestige, possono essere impiegate su molti materiali;
- pietra, cemento, ceramica (bianca);
- tessuti naturali come lana, cotone e lino o lisci come la seta.
Cosa usare il verde acqua nelle varie stanze della casa?
Nelle camere da letto, il verde acqua si abbina bene con tonalità neutre come il bianco, il grigio e il beige. Il risultato sarà un ambiente tranquillo e rilassante. È possibile utilizzare lenzuola e coperte in questi colori neutri per bilanciare l’intensità del verde acqua.
In cucina, l’acquamarina si sposa a mobili bianchi o in legno naturale chiaro. Con pareti dai colori neutri, invece, si possono scegliere pensili o elettrodomestici in questa tonalità. Un’idea interessante potrebbe essere anche quella di aggiungere dettagli decorativi come piante in vaso o tende a righe bianche e verdi per completare lo stile.
In soggiorno, il verde acqua risalta insieme a tinte come il grigio, il beige o il marrone chiaro. La sua versatilità lo rende adatto a molti stili, dai più classici ai più moderni.
Nelle stanze da bagno, infine, può essere abbinato a piastrelle bianche o grigie per creare un ambiente fresco e luminoso. Si possono aggiungere accessori come asciugamani o tende da doccia in tinta unita o con motivi geometrici per dare un tocco di vivacità.
Largo anche alle piastrelle e ai sanitari color acquamarina.
In ogni caso, quando lo impiega sulle pareti, è importante creare un equilibrio tra l’acquamarina e gli arredi presenti.
È sempre bene ricordare di considerare la luce naturale presente nella stanza, in quanto può influenzare l’aspetto del colore delle pareti.
Per quanto riguarda gli arredi, il verde acqua può essere utilizzato in modo discreto per aggiungere una nota di freschezza, o in modo più audace per creare un punto focale nell’ambiente. Ad esempio, una poltrona o un divano verde acqua possono essere abbinati a cuscini e coperte dai colori tenui per ottenere un effetto elegante e raffinato. In alternativa, mobili più piccoli e accessori come lampade o vasi possono aggiungere un tocco di colore alla stanza senza appesantirla troppo.
Che differenza c’è tra verde acqua e color Tiffany? E tra verde acqua e turchese?
Il color Tiffany è una specifica tonalità di verde acqua. È stata registrata dal brand Tiffany & Co. come Tiffany Blue ed è ormai un riconoscibilissimo simbolo del marchio. È una tonalità più brillante e intensa rispetto al verde acqua classico.
Il turchese è invece un verde-blu più intenso e leggermente più scuro rispetto all’acquamarina.