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“Legno bianco decapato”: per la nostra rubrica “come fare a…” torniamo a parlare di decapé.
Applichiamo la tecnica decapé per ottenere quell’effetto consumato, (legno bianco decapato) usurato accogliente e fascinoso, familiare agli amanti dello stile shabby chic e delle sue varianti; apprezzato dal provenzale al country, data la comune passione per l’effetto anticato.
Abbiamo già parlato in precedenza di come, con la tecnica del decapé, vengano esaltati i segni di usura del legno, per uno stile che reinterpreta mobili usati e rovinati, aduso al riutilizzo e nel quale il riciclo è un prerequisito essenziale. Una tecnica di decorazione antica, ma sempre di grande attualità.
Il termine stesso descrive perfettamente la modalità dell’intervento che lo caratterizza, volto a rimuovere tutto ciò che si trova sulla superficie del legno, fino a raggiungerne le venature (decapare vuole dire “togliere la calotta”). È bene precisare che questo tipo di decorazione, in alcuni casi come quello che a breve descriveremo, si realizza con il legno al grezzo sul quale si applica una colorazione poi carteggiata, ma in altri, l’effetto anticato e usurato si raggiunge sovrapponendo due diverse colorazioni e facendole intravedere alternativamente.
Mettiamoci al lavoro allora! I mobili più indicati per sperimentare l’effetto decapato non sono i mobili antichi, ma quelli vecchi, naturalmente scrostati e consumati dall’uso. Una vecchia credenza, un tavolo, un comodino, tutto quello che la maggior parte di noi può aver visto e utilizzato nella casa dei nonni. Attenzione però: è importante lavorare su legno dai pori aperti, da prediligere i mobili in castagno, frassino o rovere.
Cosa ci serve, per ottenere legno bianco decapato
- Guanti
- Pennello
- Spazzola con setole di metallo
- Impregnante all’acqua colore bianco
- Olio decorativo naturale all’acqua
Indossate i guanti, prendete la spazzola con le setole di metallo e iniziate a trattare la superficie del mobile. Continuate con movimenti regolari fin quando non avrete riportato il mobile a legno grezzo e i pori saranno ben visibili.
Rimuovete la polvere, liberando con attenzione i pori.
Adesso è il momento di verniciare. Mescolate l’impregnante classico all’acqua bianco, quindi stendetelo con il pennello e lasciate asciugare 4 ore.
A questo punto, carteggiate con grana 200 la superficie del mobile, avendo cura di rimuovere solo le parti in rilievo, per poi scegliere punti come gli angoli, le zone circostanti i pomelli per l’apertura, se si tratta di un mobile ad ante, per un passaggio più deciso. Attenzione: grazie a questa operazione otterrete il legno bianco decapato, quindi massima concentrazione!
Siamo ormai in dirittura d’arrivo: mescolate e applicate l’olio decorativo naturale all’acqua, quindi pazientate 12 ore perché la vostra ultima creazione sia perfettamente asciutta.
Ora che il vostro mobile di legno bianco decapato ha trovato posto, potrete scegliere qualche accessorio a tema. Oggi ci sentiamo di consigliare una vecchia valigia con le cinture laterali che ne fissano la chiusura e una lanterna.
Legno bianco decapato e vernici per legno
Potrete realizzare questo intervento con le vernici per il legno che vi abbiamo segnalato, oppure provare a sostituire: l’impregnante all’acqua con l‘impregnante gel o con gli smalti all’acqua
Sarà prezioso il parere del vostro rivenditore di fiducia per consigliarvi un prodotto più di un altro, in considerazione dell’intervento che vi preparate ad affrontare. A tal proposito non perdete la preziosa occasione di chiedere un consiglio e confrontarvi, il “fai da te” si nutre di scambio ed esperienze condivise, come senz’altro ben sapete.
Perché vi consigliamo le vernici all’acqua per il legno? Perché hanno un’ottima resa e garantiscono prestazioni assolutamente professionali nonostante la semplicità di utilizzo. Facili da rimuovere nel caso di piccoli/grandi pasticci, sono sicure, inodori, ideate e realizzate perché non possano recare alcun fastidio anche subito dopo l’impiego sui vostri mobili di casa.
Un paio di consigli
Il decapé come tipologia di decorazione, risulta un’ottima soluzione per rivalutare mobili di scarso pregio. La predilezione per il bianco e le tinte molto chiare, oltre a contribuire in modo sostanziale all’aria chic dello stile, garantisce ambienti sempre molto luminosi, anche quando non si hanno a disposizione ampie metrature. Lo possiamo dunque definire indubbiamente adatto a qualsiasi tipo di ambiente, perfetto per chi ha passione e amore per il dettaglio.
I mobili da trattare con la tecnica del decapé li potrete facilmente trovare nei mercatini o nelle vecchie abitazioni, le case dei nonni sono l’ideale. Riciclate un po’ della vostra storia di bambini se ne avete occasione, sarà un bel modo per ricordare con un sorriso e tenersi stretti ricordi preziosi.