Dal 41 al 50 l’ultima tappa della nostra missione sostenibile dal sapore digitale
Siamo dunque arrivati in fondo, alla quinta parte del nostro vademecum sostenibile per salvare il pianeta. I nostri consigli di oggi ripartono dal 41 per arrivare al 50 e chiudere così un viaggio iniziato nella lunga stagione estiva.
Vediamo dunque cosa ancora possiamo migliorare per essere cittadini più responsabili e impegnati nei confronti dell’ambiente.
41 – In giro per il mondo ma con i biglietti elettronici
L’evoluzione digitale ci regala ottime opportunità per assecondare il nostro impegno a una vita più sostenibile. Per viaggiare sono disponibili ormai da anni i biglietti elettronici, che via mail e con un semplice sms, comunicano tutte le coordinate di viaggio sostituendo in modo eccellente e sicuro il biglietto cartaceo.
42 – Scaricare un nuovo software e non acquistare il cd
Per tutti quei programmi che lo prevedono, procediamo a un download sicuro on line, acquistando un programma che possiamo direttamente scaricare. Evitare l’acquisto del cd potrebbe rivelarsi vantaggioso per le nostre finanze, un’ottima soluzione per gli aggiornamenti di norma inclusi e sempre on line, e un’ottima opportunità per l’ambiente, dato il risparmio di carta e dei materiali necessari all’imballaggio.
43 – Addio alle vecchie segreterie telefoniche
Data la diffusione capillare dei dispositivi mobili per la telefonia, possiamo liberarci delle ormai obsolete segreterie telefoniche come unità esterne. Ognuno dei nostri telefoni cellulari ne è infatti provvisto. Dismettere questi dispositivi vuol dire evitare un inutile dispendio energetico.
44 – Tiriamo fuori i buoni vecchi cucchiaini
È molto probabile che la maggior parte di noi non si soffermi a sufficienza a riflettere su quanti milioni di palettine per mescolare caffè e bevande calde vengono consumati ogni anno. Ebbene, forse ritirare fuori dal cassetto il tradizionale cucchiaino potrebbe permetterci di riutilizzare lo stesso supporto per tanti, tanti, tantissimi caffè.
45 – Attenzione all’antigelo
La maggior parte delle persone utilizzano in inverno prodotti antigelo altamente inquinanti. La necessità di liberare rapidamente dal ghiaccio marciapiedi o parabrezza delle automobili, ne giustifica il copioso utilizzo. Queste sostanze tuttavia possono rivelarsi fortemente pericolose e altamente inquinanti, specie se disperse negli scarichi o involontariamente assunte dai nostri animali. Valutiamo dunque l’impiego di soluzioni naturali, come il sale, o di prodotti il più possibile ecocompatibili.
46 – Cotton fioc si… ma solo nella confezione di cartone
Anche nella cura della persona possiamo essere ecosostenibili. Fra i supporti più diffusi per l’igiene personale, ci sono i cotton fioc; possiamo trovarli contenuti sia in confezioni di cartone sia in scatole di plastica. Inutile dire che è importante prediligere confezioni in materiali riciclabili e facili da smaltire.
47 – All’insegna del digitale: impariamo a pagare on line
Torniamo a puntualizzare alcuni dei vantaggi offerti dal digitale: è il caso delle transazioni on line e delle ricevute di pagamento, bollette e fatture, elettroniche. Procedere infatti con la digitalizzazione di molte delle nostre operazioni finanziarie ci consentirebbe di risparmiare quintali e quintali di carta. Indubbia anche la maggior facilità di archiviazione e verifica dei nostri conti, con ricevute e fatture sempre disponibili e decisamente poco ingombranti da conservare.
48 – All’insegna del digitale: sostituiamo il cartaceo della nostra banca con documentazioni elettroniche
Abbiamo voluto dedicare alla corrispondenza bancaria un punto a parte perché considerando la quantità di comunicazioni cartacee che ognuno di noi è abituato a ricevere dal proprio istituto di credito, optare per il formato digitale per l’estratto conto, le ricevute e tutta la movimentazione del proprio conto corrisponde a un enorme risparmio di materiale cartaceo. Uno studio americano ha quantificato tale risparmio nel mantenimento annuo di 17.000 universitari!
49 – Utilizziamo le batterie ricaricabili
È ormai noto a tutti quanto l’acido contenuto nelle batterie possa essere dannoso per l’ambiente e dispendioso nelle fasi di smaltimento definitivo del prodotto. È dunque da prediligere l’impiego delle batterie ricaricabili, riutilizzate più e più volte, dunque più convenienti e sostenibili nonostante il sovraprezzo iniziale.
50 – Informiamoci, confrontiamoci e sperimentiamo nuove abitudini
Spesso alcune delle più diffuse abitudini dannose per l’ambiente sono frutto di non conoscenza o scarsa consapevolezza delle reali conseguenze delle proprie azioni. Informarsi e confrontarsi risulta il primo decisivo passo per modificare le proprie abitudini e diventare cittadini più consapevoli e responsabili. Parlate, leggete, cercate e trovate la vostra ricetta per la sostenibilità.